Partita IVA

Il lavoro da dipendente non fa per te? Ti presentiamo tutto quello che c'è da sapere riguardo il lavoro da autonomo o in società.

Cos'è la partita IVA?

La partita IVA è un codice di 11 cifre (paragonabile ad un codice fiscale) che identifica univocamente gli operatori che intendono svolgere un'attività economica in Italia. In Italia apre partita IVA, per definizione, chi si iscrive al registro delle imprese, al REA (repertorio economico amministrativo), i lavoratori autonomi che svolgono attività economica abituale e continuativa ed inoltre soggetti non residenti che devono identificarsi ai fini IVA ed il rappresentante di un gruppo IVA. In base alla categoria che richiede il rilascio esistono moduli appositi forniti dall'Agenzia delle Entrate.

Si apre partita IVA quando si ha un' idea di impresa o di lavoro ben consolidata e operare così come “libero professionista” e non come dipendente per un'azienda. Non è una scelta semplice, quindi il nostro consiglio è: fallo se sei convinto e ben motivato nel caso in cui il lavoro da dipendente ti stia “stretto”.

Col supporto di esperti del settore come i commercialisti, bisogna prima valutare cosa è più appropriato rispetto a ciò di cui ti occuperai.

Apertura della partita IVA

Per aprire una Partita IVA in Italia (in maniera autonoma, se non vuoi farti seguire da un consulente) devi seguire questi passaggi:

    Richiesta Codice Fiscale: Se non ne hai già uno, ottieni il codice fiscale presso l'Agenzia delle Entrate.

    Compila il modello di riferimento per la categoria scelta: Ritira il modello presso un'agenzia delle Entrate o scaricalo dal sito ufficiale. Compilalo con le informazioni richieste.

    Presenta la domanda: Presenta la domanda di apertura Partita IVA all'Agenzia delle Entrate. Puoi farlo online o consegnare il modulo compilato di persona.

    Registro delle Imprese: Se necessario per la tua attività, iscriviti al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio.

    Versa l'Imposta di Bollo: Paga l'imposta di bollo, se richiesta, presso un'agenzia delle Entrate o un tabaccaio autorizzato.

    Apertura Conto Corrente: Apri un conto corrente intestato all'azienda presso una banca. Puoi anche utilizzare il tuo conto personale se ne hai già uno esistente.

    Comunica i Dati al Commercialista: Comunica i dati al commercialista che ti assisterà nella gestione fiscale dell'attività.

Ricorda che è consigliabile consultare un professionista per assicurarti di seguire correttamente tutte le procedure e adempiere agli obblighi fiscali. Scegliere un commercialista di riferimento è fondamentale per poter eseguire in maniera corretta l'attività lavorativa ed evitare errori.
Una volta eseguiti tutti questi passaggi potrai dire di aver aperto una partita IVA!

Entriamo più nel dettaglio, mostrando di seguito tutti i soggetti richiedenti partita IVA e con le proprie specificità e caratteristiche che le differenziano tra loro.

I tipi di partita IVA

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